In questi ultimi 100 giorni ci siamo trovati ad affrontare un cambiamento radicale nel nostro modo di vivere. Ora ci stiamo avviando verso la costruzione di una nuova normalità, in convivenza con il virus ed in cui la responsabilità di ciascuno giocherà un ruolo fondamentale.
Come Sorint vorremmo ringraziare tutte le persone che in prima linea hanno fronteggiato l’emergenza, specialmente nel nostro territorio di Bergamo, così fortemente colpito! Grazie!
Trovandoci di fronte ad una situazione eccezionale ed inedita anche il nostro modo di lavorare, le scadenze e le pianificazioni, non possono necessariamente seguire gli andamenti prefissati, ma ci siamo impegnati a portare avanti gli obiettivi, quasi sempre con successo!
Per i nostri colleghi
Dalla settimana del 23 febbraio tutte le persone di Sorint hanno iniziato a lavorare da casa, laddove non ci fossero impedimenti.
Abbiamo provveduto alla messa in sicurezza di tutte le nostre sedi tramite procedure di igienizzazione e sanificazione, tramite il tracciamento di percorsi che garantiscano il distanziamento, stiamo effettuando i controlli della temperatura di tutti gli accessi alle sedi e mettiamo a disposizione del personale mascherine chirurgiche e gel igienizzante.
Inoltre, abbiamo implementato i nostri tool di comunicazione interna per rendere più agile il lavoro da remoto, utilizzando tutti strumenti open source o sviluppati in questo periodo.
Ma non solo, su iniziativa delle persone di Sorint abbiamo istituito una banca ore, messe a disposizione per i colleghi che per necessità famigliari e personali avessero bisogno di giornate libere, senza dover usufruire di cassa integrazione o permessi non retribuiti.
Per le nostre comunità
Questa emergenza ci ha permesso di dimostrare che con la partecipazione e la condivisione si può fare tanto!
Proprio per questo
ci piace condividere i traguardi che grazie alla generosità di tutte le persone
di Sorint abbiamo raggiunto e il contributo che abbiamo potuto dare alla nostra
Comunità:
Abbiamo donato 40 tablet agli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo e
Policlinico Ca’ Granda di Milano.
Abbiamo donato una macchina per disinfettare e igienizzare i camici per l’Hospital
Universitario Severo Ochoa di Madrid e abbiamo sostenuto la Croce Rossa
Italiana nella fase più acuta dell’emergenza.
Per il mese di maggio invece abbiamo deciso di sostenere l’Istituto Mario
Negri, eccellenza bergamasca, impegnato nella ricerca di un vaccino per
contrastare il Covid-19.
Abbiamo anche messo a disposizione delle istituzioni le nostre competenze
informatiche.
Per i nostri clienti
Vorremmo ringraziare anche tutti i nostri clienti che hanno
riconosciuto il duro lavoro e la passione dimostrata dai colleghi anche in una
situazione complessa come quella appena vissuta.
Ci siamo impegnati ad erogare senza interruzioni tutti i servizi ed il supporto
a tutti i clienti, attenendoci scrupolosamente alle indicazioni delle autorità.
Attuando i protocolli previsti dal nostro Business Continuity Plan e grazie
all’impegno di tutti i SORINTiani, siamo riusciti a rimanere operativi al
100% nonostante l’emergenza, abbiamo infine potenziato ulteriormente tutti
quei servizi utili ai nostri clienti per fronteggiare e mitigare l’impatto del
coronavirus sul nostro business.
Vogliamo portare avanti il nostro impegno verso i clienti, la comunità e le nostre persone anche quando questa situazione si sarà risolta perché mai come in questo momento abbiamo dimostrato che i valori di condivisione e partecipazione, insieme ad un atteggiamento di resilienza, in situazioni complicate come questa fanno la differenza!#BEPARTOFthenewIT
Luca Pedrazzini
General Manager Sorint.Lab